La casa è il luogo che consideriamo più sicuro, quello in cui ci sentiamo protetti da ogni pericolo. Ma è davvero così? All’interno delle mura domestiche siamo circondati da risorse energetiche che, se non usate nel modo corretto e con le giuste precauzioni, possono essere molto pericolose. Stiamo parlando di gas ed energia elettrica e, soprattutto, di sicurezza domestica.

Casa sicura: i consigli per utilizzare l’energia per la sicurezza domestica

Cantone Energia è una solida realtà, un punto di riferimento che opera da oltre quarant’anni nel campo della realizzazione e della distribuzione di prodotti energetici. Un’azienda che propone soluzioni a tutte le esigenze, attenta alla sicurezza dei propri clienti.

Proprio in tema di sicurezza in ambito domestico, ecco i consigli di Cantone Energia!

1. Assicuriamoci di avere installato l’interruttore salvavita

L’interruttore differenziale, meglio conosciuto come salvavita, ha una funzione spiegata dal nome stesso: può salvare la vita di chi abita in una casa in caso di contatti con l’energia elettrica.

Di solito viene installato direttamente insieme all’impianto, ma in alcune case, costruite prima degli anni ’90, quelle che non sono mai state adeguate dal punto di vista dell’impianto elettrico, il salvavita potrebbe non esserci.

In questo caso è necessario rivolgersi all’elettricista di fiducia per un controllo all’impianto e l’installazione del salvavita. Come funziona l’interruttore differenziale? In caso ci sia un elettrodomestico guasto che disperde energia elettrica, il salvavita scatta togliendo l’energia elettrica all’impianto ed evitandoci il pericolosissimo contatto con l’energia elettrica proveniente dall’elettrodomestico guasto.

2. Controlliamo le prese elettriche

Il controllo delle prese elettriche è fondamentale per la sicurezza domestica: pensate che nel caso di prese elettriche guaste potremmo prendere la scossa semplicemente infilando una spina nella corrente.

Prima di tutto, le prese elettriche devono essere ben addossate al muro (la piastrella non si deve staccare e non si devono intravedere i cavi). Se si sente uno strano ronzio quando inseriamo una spina nella presa significa che c’è qualcosa che non va: meglio chiamare subito un elettricista.

Prese vecchie? Meglio coprirle con dei copriprese a scatto per evitare che i bambini infilino le dita all’interno. Le prese nuove sono, invece, generalmente dotate di una protezione interna.

3. Controlliamo prolunghe e multiprese

Multiprese e prolunghe possono diventare molto pericolose, specialmente se non sono proprio nuovissime. Le multiprese migliori sono quelle dotate di interruttore che interrompe il flusso di corrente quando non vengono utilizzate.

Quando questo interruttore manca è bene assicurarsi che le spine siano ben salde, una volta inserite nella presa. Quando si intravede un cavo interno la multipresa o la prolunga vanno immediatamente buttate.

4. Utilizzo e manutenzione sicura degli elettrodomestici

All’interno degli elettrodomestici passa un grande quantitativo di corrente elettrica. In molti casi si può rischiare addirittura la folgorazione, quando alla corrente elettrica si aggiunge l’acqua. Gli elettrodomestici vanno tenuti lontano dall’umidità e vanno usati solo con mani e corpo asciutti.

Quando si lascia materiale infiammabile vicino agli elettrodomestici o quando si infilano molte spine in una multipresa attaccata ad un’altra multipresa, attaccata infine al muro, si crea un elevato rischio di incendio. La troppa tensione elettrica necessaria può surriscaldare la multipresa fino a farle prendere fuoco.

5. Sicurezza in bagno

Tra gli ambienti domestici, il bagno è quello in cui bisogna prestare la massima attenzione. L’acqua è un conduttore di elettricità e risulta estremamente pericoloso l’utilizzo del phon, ma anche di tutti i dispositivi che producono calore, come le piastre per capelli: mai farli entrare a contatto diretto con l’acqua.

6. Attenzione a coperte e stufe elettriche

Nei mesi più freddi è il sogno di tutti andare a letto e trovarlo già caldo, riscaldato dalla coperta elettrica, ma nel caso di un malfunzionamento di questi oggetti, si rischierebbe la vita.

Se ci fosse un cortocircuito nella coperta, infatti, il calore liberato dall’elettricità causerebbe un incendio. Se avete un vecchio modello di coperta elettrica, sostituitelo con uno più recente, in modo da minimizzare i rischi.

Anche le stufe elettriche possono causare incendi. Bisogna assolutamente evitare di coprirle ed è sempre meglio infilare la loro spina direttamente al muro, senza multiprese o prolunghe.

7. Mai impianti di illuminazione improvvisati

Lampadine attaccate ad un filo? Prolunghe concatenate per illuminare la stanza? Luci di natale fai da te? Gli impianti di illuminazione artigianali sono altamente sconsigliati, perché a rischio di corti circuiti. Meglio affidarsi a dei professionisti del settore o essere sicuri di utilizzare luci e impianti a norma.

8. Come comportarsi con stufe a gas e bombole del gas

Il gas rilasciato nell’ambiente si infiamma alla minima scintilla, causando incendi ed esplosioni. È quindi davvero pericoloso non utilizzare stufe, caldaie e bombole di gas nel modo corretto.

Cantone consiglia di sostituire le vecchie stufe a gas con modelli più recenti che rispettano gli attuali standard di sicurezza. Ogni volta che si varca la soglia di casa è consigliabile annusare l’aria prima di accendere la luce: in caso di odore di gas, bisogna bloccarsi immediatamente e contattare i vigili del fuoco. È indispensabile arieggiare sempre al meglio i locali in cui sono installati apparecchi a gas di tipo tradizionale.

Quando si acquista un apparecchio a gas è importante verificare che quell’apparecchio sia stato controllato e certificato da enti esterni al produttore. Rivolgetevi ad installatori abilitati per qualsiasi intervento di modifica, ampliamento e manutenzione degli impianti a gas.

Controlla periodicamente l’integrità del tubo flessibile che porta il gas a ciascun apparecchio domestico. Ricordati di cambiarlo ogni cinque anni, seguendo la data di scadenza stampata sul tubo. Se utilizzi una bombola leggi il nostro articolo su Come usare le bombole di gas in sicurezza.

Assicurati di aver spento sempre i fornelli prima di uscire di casa. Quando metti a cuocere dei liquidi sul fuoco, controllali costantemente: potrebbero traboccare e spegnere la fiamma, provocando pericolose fughe di gas.

Controlla la fiamma del fornello: deve essere azzurra e di forma regolare. In caso di anomalie, pulisci bene i bruciatori, spazzolandoli energicamente con una spugna di ferro. Se l’anomalia persiste contatta l’installatore per procedere ad una verifica.

Quando ti assenti per un lungo periodo di tempo, ricorda sempre di chiudere il contatore del gas.

La caldaia deve essere pulita e controllata una volta all’anno, per la massima sicurezza domestica e la massima resa. Prima di accendere il riscaldamento, ad ogni nuova stagione, chiama un tecnico per un controllo generale dell’impianto.

Rivolgiti a Cantone Energia per i tuoi dubbi, le tue richieste e le tue necessità: troverai esperti pronti a rispondere alle tue domande e a consigliarti i prodotti energetici più adatti alle tue esigenze!